Fonte http://www.casaeclima.com
Il Comune di Milano mette al bando le caldaie alimentate a gasolio a partire dal 1° ottobre 2023, per questo pochi giorni fa sono stati messi a bilancio 30 milioni di euro, 10 in più dei 20 previsti inizialmente, per finanziare un contributo ai privati per l’ efficientamento energetico, e incentivare il cambio di impianti obsoleti e inquinanti o l’isolamento termico degli edifici senza dover anticipare costi ma anzi usufruire fin da subito del risparmio che i nuovi sistemi consentono.
Nel PAES, il documento di pianificazione e programmazione delle politiche ambientali ed energetiche emerge chiaramente come sia il comparto del riscaldamento degli edifici privati a incidere in maniera consistente sulla totalità delle emissioni di CO2 in città: nel solo 2015 è stato infatti circa il 42% del totale. Inoltre, a fine 2017, i monitoraggi hanno evidenziato come, grazie ai finanziamenti del bando BE1 (bando del Comune di Milano per la concessione di contributi per opere di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici), i cittadini abbiano investito più sul rinnovo impiantistico che sulla riqualificazione energetica profonda dell’edificio.
Il bando BE2 prevede la definizione di uno strumento finanziario a tassi agevolati stipulato direttamente con le banche e una disponibilità economica per supportare l’amministratore di condominio nella gestione dell’intervento. Il contributo varierà a seconda della tipologia di riqualificazione, arrivando fino al 20% per la realizzazione di cappotto, tetto verde e sostituzione di generatore e sarà accessibile a chi realizzerà interventi per almeno il 40% di superficie disperdente.
Ad oggi grazie all’uso di fonti rinnovabili e nell’ installazione di impianti di energia a queste connessi: ad oggi 790.000 tonnellate di emissioni gas serra in Italia sono state evitate, comportando un risparmio di 170 milioni di euro annui nella bolletta energetica dei Comuni italiani, per un totale di 2,2 miliardi di euro di investimenti da parte delle amministrazioni comunali.
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